Guida e consigli per il Marocco

Guida e consigli per il Marocco di oggi, il Marocco della mia felicità nonostante tutto.

Fino a pochi anni fa un viaggio in Marocco significava città imperiali e deserto. Stop.

Quasi sempre Casablanca e Rabat venivano saltate, ma da quando l’architetto francese Pinseau ha costruito la meravigliosa moschea Hassan II (1993, Casablanca), sempre più turisti hanno cominciato ad interessarsi anche alle “grandi città”.

Oggi un viaggio in Marocco ti regalerà emozioni diverse e complementari: alle volte non ti sembrerà nemmeno di essere uscito dall’Europa, altre, invece, di essere addirittura in Estremo Oriente.

guida e consigli per il Marocco Zingaro di Macondo

Guida e consigli per il Marocco – Zingaro di Macondo –

Più ti sposterai verso sud più verrai travolto dalla tradizione marocchina, che non è legata né al vecchio continente, né all’Asia, ma che si avvicina a quella cultura africana così ricca di sfumature che non potrai non rimanerne affascinato.

Perché andare in Marocco e perché il Marocco è un viaggio terapeutico

Il Marocco mi ha guarito dalla depressione parecchie volte.

Guida e consigli per il Marocco zingaro di macondo

Guida e consigli per il Marocco – Zingaro di Macondo –

Marocco per me significa tradizione e modernità, un mix che altrove ha rovinato la cultura locale, attraverso quella globalizzazione che sta appiattendo il mondo intero, ma che qui, in Marocco, ha sortito il piacevole risultato di un mix decisamente ben amalgamato.

Le mie sofferenze dell’anima spariscono di fronte ad un paese così affascinante, un intero mondo fatto di sconfinati deserti, di minute viuzze che danno sull’Atlantico e di nomadi fuori da quella realtà per me a volte così pressante.

In altre parti del mondo la globalizzazione ha distrutto tradizioni, usi e costumi locali, mentre qui, in Marocco, non è successo.

Probabilmente perché la “porta dell’Africa” era già abituata a ingerenze esterne: non dimentichiamoci che i berberi, “i padroni del deserto”, sono diventati “arabi” attraverso invasioni e soprusi.

Dormire nel deserto in totale solitudine è stata una delle esperienze più belle di tutta la mia vita, qualcosa che replicherò non appena possibile e che ti consiglio con tutto il cuore se devi guarire da qualche ferita invisibile agli occhi.

Guida e consigli per il Marocco. Documenti per viaggiare in Marocco

Il passaporto con almeno 6 mesi di validità.

Lanterna marocchina Zingaro di Macondo

Guida e consigli per il Marocco – Zingaro di Macondo –

Se hai intenzione di stare in Marocco meno di 90 giorni non ti servirà nessun visto, al contrario dovrai rivolgerti al consolato del Marocco, il quale ti fornirà la lista dei documenti necessari.

Se decidi di andare in Marocco con un’agenzia o con un tour operator, potrebbe essere sufficiente la sola carta d’identità valida per l’espatrio.

Guida e consigli per il Marocco. Assicurazione

Devo fare un’assicurazione prima di andare in Marocco?

Non è obbligatorio, ma personalmente te la consiglio caldamente. Imprevisti ed esigenze sanitarie possono capitare ovunque nel mondo.

Ti elenco 3 alternative secondo me decisamente valide:

  1. AIG
  2. Coverwise
  3. Ergo

Guida e consigli per il Marocco. Sicurezza.

É sicuro viaggiare in Marocco?

Sì.

I marocchini sono una popolazione ospitale, pacifica e che affrontano la vita in modo decisamente laico.

Marocchina sorridente Zingaro di Macondo

Guida e consigli per il Marocco – Zingaro di Macondo –

I furti sono una probabilità, seppur remota, soprattutto a Marrakech, Rabat, Casablanca e Fez. In generale dovrai stare attento alle tue cose, ma senza farti prendere dall’ansia.

Il terrorismo è una minaccia non più grave rispetto ad altre realtà internazionali: il paese ha una predisposizione nei confronti della vita assolutamente laica, e i marocchini hanno una mentalità aperta e ben disposta nei confronti dei turisti, tutte cose che alcune fazioni estremiste evidentemente non gradiscono.

Marocchino sorridente Zingaro di Macondo

Guida e consigli per il Marocco – Zingaro di Macondo –

In ultimo: consiglio alle ragazze sole di viaggiare in Marocco? Assolutamente sì, a patto di non avventurarsi dopo il tramonto in zone poco frequentate.

Guida e consigli per il Marocco. Come arrivare

Come andare in Marocco e come viaggiare una volta là.

Puoi raggiungere il Marocco in ogni modo: auto, camper, treno, nave (da Genova e Savona per la mitica Tangeri) e aereo.

É ovvio che il modo più veloce ed economico è l’aereo. Se dedicherai una mezz’ora alle tue ricerche sui voli, spunterai prezzi decisamente interessanti per Marrakech e non solo.

Il viaggio in auto non solo è fattibile, ma è un’esperienza straordinaria.

Un’esperienza che andava molto di moda negli anni ’70 e che oggi, chissà perché, sembra essersi un po’ spenta. Il Marocco era l’ “India sotto casa”, una realtà dai contorni mistici e leggendari che ha lasciato estasiati molti viaggiatori del passato.

Per imbarcare l’auto dovrai necessariamente andare fino a Tarifa o Malaga, nel sud della Spagna. Sono circa 2.000 km da Milano. Il viaggio sarà indimenticabile: costeggerai il mare fino a Valencia, per poi immergerti nel fascinoso interno delle due comunità autonome di Murcia e Andalusia, due realtà che, anche per motivi storici, si avvicinano a quella marocchina.

Se decidi di andare con la tua auto senti prima il consolato: dovrai risolvere qualche piccola magagna burocratica prima di poterla imbarcare per il Marocco.

Marocco Zingaro di Macondo

Guida e consigli per il Marocco – Zingaro di Macondo –

Se arrivi in aereo potrai noleggiare un’auto direttamente in aeroporto. TI sconsiglio di affidarti a improbabili noleggiatori che ti prometteranno prezzi stracciati.

Guida e consigli per il Marocco. Cosa vedere

Che cosa vedere in Marocco.

Ti riporto la mia top 5 di cose da vedere in Marocco:

  1. Rabat
  2. Casablanca
  3. Le città imperiali
  4. La cultura berbera e il deserto del Sahara
  5. Ourzazate

3 tipologie di viaggio in Marocco

Qui di seguito ti elenco 3 viaggi da fare in totale autonomia, consigliati in base alle tue disponibilità di tempo e a ciò che vuoi vedere:

  1. Il viaggio della vita in Marocco. Prendi l’auto da casa tua e dirigiti a Malaga. Imbarcati per Tangeri, poi da Tangeri punta il navigatore su Fes. In ultimo completa l’intero itinerario della mappa (Fes, Meknes, Rabat, Casablanca, Marrakech, Ourzazate -punto E-, Merzouga -punto F-). Durata del viaggio: 2 mesi.
  2. Città imperiali. Volo andata-ritorno su Marrakech. Noleggia un’auto in aeroporto a Marrakech e segui l’itinerario verso nord (Casablanca, Rabat, Meknes, Fes). Da Fes ritorna a Marrakech puntando il navigatore verso El Kelaa Des Sraghna. Eviterai di fare lo stesso percorso e costeggerai la fascinosa provincia di Ifrane. Ti sembrerà di essere costantemente dentro un film western. Ti sconsiglio di prendere il volo di andata su Marrakech e quello di ritorno su Fes per due motivi: solitamente i voli acquistati separatamente costano molto di più; lo stesso discorso vale per la riconsegna dell’auto in un aeroporto diverso rispetto a quello di prelievo. Durata del viaggio: 14 giorni.
  3. Marrakech e deserto. Volo andata-ritorno su Marrakech. Noleggia un’auto in aeroporto a Marrakech e segui l’itinerario Ourzazate (punto E) e Merzouga (punto F, deserto dei Berberi). Ritorno sulla stessa strada.Durata del viaggio: 10 giorni.
Guida e consigli per il Marocco Zingaro di Macondo

Guida e consigli per il Marocco – ZIngaro di Macondo –

Rabat

Rabat è la capitale del Marocco, ma non ti sembrerà di essere in Africa.

É una città dalle mille sfaccettature che si stende meravigliosamente sull’Oceano Atlantico. Pur facendo parte delle città imperiali, ho deciso di dedicarle un paragrafo a parte.

Guida e consigli per il Marocco Zingaro di Macondo

Guida e consigli per il Marocco – Zingaro di Macondo –

I caratteristici vicoli stretti della Medina si aprono su incredibili vedute sull’Oceano. Passerai da una sensazione vagamente claustrofobica al volo pindarico di viste senza confini, dall’odore stantio tipico degli stretti passaggi al profumo dell’Atlantico.

All’interno della Medina non perdere l’occasione di scambiare due parole con i venditori berberi, una fascinosa etnia nomade basata nel deserto del Sahara. Sono persone estremamente affascinanti con sorrisi impareggiabili e una bontà d’animo che allevierà il tuo cuore da eventuali brutture che ti sei portato dietro da casa.

Non farti scrupoli ad entrare nei loro negozi, non ti presseranno per farti acquistare qualcosa, ma si dimostreranno estremamente ben disposti a parlarti della loro cultura.

Casablanca

Casablanca è la capitale commerciale del Marocco, ma non ti aspettare una città caotica e indaffarata come siamo abituati a pensare le grandi realtà portuali.

Il porto di Casablanca è uno degli scali più importanti al mondo, ma nonostante questo mantiene una pulizia e un ordine da fare invidia alla maggior parte delle città portuali europee.

La piazza principale, Mohamed V, è una splendida realtà di edifici risalenti agli anni ’30, mentre la sua Medina antica è piccola e decisamente tranquilla.

La imponente moschea Hassan II, il cui ingresso è consentito anche ai non musulmani, è una meravigliosa costruzione (inaugurata nel 1993) piazzata su una sottile lingua di terra che esce dalla città poggiandosi sull’Oceano Atlantico. Quando sarai nei dintorni della Moschea, pensa al versetto del Corano secondo cui il Trono di Dio sarebbe stato edificato sull’acqua.

La Moschea Hassan II dal mare

La Moschea Hassan II vista dal mare – Zingaro di Macondo –

Capirai il perché della scelta dell’architetto francese Pinseau, morto nel 1999 e che sarà ricordato per aver costruito questo gioiello e il suo minareto, in assoluto il più alto del mondo.

Guida e consigli per il Marocco. Le città imperiali

Le città imperiali del Marocco sono quattro: Fes, Meknes, Rabat e Marrakech.

Maracchech marocco zingaro di macondo

Marakkech. Guida e consigli per il Marocco – Zingaro di Macondo –

Meritano, loro sole, un viaggio a parte, per cui, a meno che tu non abbia a disposizione almeno un mese, ti consiglio di volare a Marrakech e da lì noleggiare un’auto e dedicare alle quattro città 10 giorni o due settimane.

Le quattro città si trovano tutte a nord-ovest e sono abbastanza vicine le une alle altre. L’itinerario da Marrakech (la città più a sud) a Fes (la città più a nord) che passa da Rabat prima e Meknes poi, è lungo appena 500 km e, tra l’altro passa da Casablanca, città che merita almeno una giornata (se hai dieci giorni), oppure un paio di notti (se hai due settimane intere).

Come ti dicevo, la scelta generalmente più economica è acquistare il volo andata-ritorno per Marrakech. Quando avrai terminato il tuo tour a Meknes (la “Versailles marocchina), potrai tornare agevolmente a Marrakech guidando per sei ore circa (vedi sopra; itinerario 2)

Meknes Marocco Zingaro di Macondo

Meknes. Guida e consigli per il Marocco – Zingaro di Macondo –

Acquistare due voli solo andata (Milano o Roma-Marrakech e Fes-Milano o Roma) ti costerà molto di più che fare andata-ritorno su Marrakech, surplus da aggiungere al fatto che la riconsegna dell’auto in altro luogo è solitamente…un salasso. Il ritorno potresti dedicarlo all’interno del Marocco: se punterai il navigatore a El Kelaa Des Sraghna, passerai attraverso la bella e desertica provincia di Ifrane. Ti conveine far sosta a Fqui Ben Salah, capoluogo dell’omonima provincia, meravigliosa cittadina di stampo europeo ai piedi del Medio Atlante (di nuovo vedi sopra; itinerario 2).

Guida e consigli per il Marocco. I Berberi e il deserto

Il deserto appartiene ai berberi, una sorta di proprietà non ufficiale che il governo centrale ha lasciato a questa gente dal volto vagamente asiatico.

Berbero deserto Zingaro di Macondo

Guida e consigli per il Marocco – Zingaro di Macondo –

Una cultura millenaria unica al mondo.

Se andrai a Merzouga (punto F della mappa qui sopra) potrai unirti a una delle numerose “cammellate” in partenza per il deserto. I berberi presso i quali pernotterai hanno perso molto delle loro tradizioni, essendo inseriti nella logica del turismo di massa, ma l’esperienza di dormire in mezzo al deserto sotto un manto infinito di stelle…beh…concludi tu la frase.

[button link=”https://zingarodimacondo.it/?p=4025&preview=true” type=”icon” color=”orange” newwindow=”yes”] Qui un intero post sulla cultura berbera.[/button]

Guida e consigli per il Marocco. Ourzazate

La strada per Ourzazate è una serie di tornanti mozzafiato.

Il rosso sarà il colore predominante di tutte le tue indimenticabili fotografie, ma ogni tanto appariranno oasi lussureggianti di un incredibile verde brillante.

Sembra una Matera tutta rossa, una di quelle realtà talmente fuori dal comune che non crederai ai tuoi occhi.

Ourzazate Zingaro di Macondo

Ourzazate. Guida e consigli per il Marocco – Zingaro di Macondo –

In passato Ourzazate fu un importante centro di snodo postale, poi i coloni francesi ne fecero un avamposto e, a partire dagli anni ’50, divenne il set cinematografico di film ambientati in ogni parte del mondo e in diverse epoche, a riprova del fatto che Ourzazate è un luogo fuori dal tempo e dallo spazio.

Oggi è una città di quasi 60.000 abitanti e la sua Kasbah, che risale all’ 800, è una delle più belle di tutte il Marocco.

La bandiera del Marocco

Ecco qua la bandiera del Marocco:

Guida e consigli per il Marocco Zingaro di Macondo

La bandiera del Marocco. Guida e consigli per il Marocco – Zingaro di Macondo –

Rossa, come la sabbia del deserto, con una stella verde al centro.

Il rosso richiama il sangue versato dai ribelli per l’indipendenza del proprio paese, mentre le cinque punte della stella, che in realtà è un pentagramma, rappresentano i cinque pilastri dell’Islam, ufficialmente religione di stato.

La moneta del Marocco

La moneta del Marocco si chiama Dhiram e per fare un euro te ne servono undici.

Atre informazioni e consigli sul Marocco

I marocchini sono gentilissimi e hanno un senso del rispetto, dell’onore e dell’amicizia molto profondi.

Se ti trovi in difficoltà non farti scrupoli a chiedere a chiunque dovessi incontrare lungo la tua strada. Ovviamente, come ovunque nel mondo, esistono le eccezioni, ma in linea di principio troverai aiuti e disponibilità.

Se ti troverai a mercanteggiare qualcosa in uno dei tanti bazar, ricordati di farlo col sorriso.

Non accettare mai il primo prezzo, anzitutto perché il reale valore di ciò che stai comprando è almeno la metà, secondariamente perché l’atto stesso del mercanteggiare fa parte della cultura marocchina.

Guida e consigli per il Marocco Zingaro di Macondo

Guida e consigli per il Marocco – Zingaro di Macondo –

Accettando subito il prezzo, darai modo di essere poco interessato al prodotto e di voler chiudere la trattativa in fretta. Soffermarti, invece, a chiacchierare con il mercante, trattare sul prezzo e fare complimenti sui prodotti esposti, fa parte di un modo di vivere il mercato ineludibile alla cultura nord africana.

Se vuoi fare arrabbiare un marocchino fa’ le seguenti tre cose:

  1. Stringigli la mano
  2. Fagli una promessa
  3. Infine non mantenerla.

Questo è il peggio che tu possa fare, in quanto la parola d’onore è importantissima e vale più di un sigillo notarile.

Per questo motivo quando un mercante ti tenderà la mano per concludere un affare, ricambia solo se sei davvero convinto di acquistare il prodotto alle condizioni proposte. Diversamente rifiuta col sorriso, fagli sapere che vuoi pensarci ancora un po’ o che non sei ancora convinto del prezzo.

Consigli di lettura

Come sempre 3 consigli di lettura. Inutile, secondo me, elencarne di più.

 

In Marocco. Diario di un viaggio sulla strada di Fabio Truzzolillo
in marocco diario di un viaggio sulla strada fabio truzzolillo

In Marocco. Diario di un viaggio sulla strada di Fabio Truzzolillo. – Zingaro di Macondo –

Il reportage di un viaggio in autostop tra villaggi berberi e arabi che ti farà vivere la tradizionale ospitalità del Marocco.
Truzzolillo ha fatto un viaggio come quelli che piacciono a me; alla ricerca della felicità attraverso gli sguardi e i luoghi.
Sahara sconosciuto di László Almásy
Sahara sconosciuto László Almásy

Sahara sconosciuto di László Almásy – Zingaro di Macondo

Uno dei classici della letteratura del deserto.
Il libro è del 1939 e racconta le prime, incredibili, esplorazioni del deserto del Sahara. L’autore descrive con grande perizia queste pionieristiche avventure, delle quali ha fatto parte in prima persona.
Non a caso il personaggio stesso di László Almásy è il famoso protagonista de “Il Paziente Inglese”, meraviglioso libro di Michael Ondaatje.
Il Grande Mare di Sabbia di Stefano Malatesta
Il grande mare di sabbia di stefano malatesta

Il grande mare di sabbia di Stefano Malatesta – Zingaro di Macondo –

Altro libro di avventure, Il Grande Mare di sabbia parla anche di Winston Churchill, andato a combattere nel deserto del Sudan e di Alexander Korda, che con il suo film ha descritto magistralmente l’epoca coloniale.