Guida e consigli per il Laos

Guida e consigli per il Laos.

La Repubblica Democratica del Laos (che in realtà è una repubblica socialista monopartitica) è uno stato del Sud Est Asiatico che confina a nord con la Cina, a sud con la Cambogia, a ovest con la Thailandia e a est con il Vietnam.

Il Laos non ha sbocchi sul mare.

Indipendente dal 1949, ha fatto il suo ingresso nell’Onu nel 1955.

La popolazione conta circa 7 milioni e mezzo di abitanti su una superficie di 237.000 km quadrati, per una densità di 38 abitanti per Km quadrato.

Il fuso orario è +7 rispetto al meridiano di Greenwich.

Cosa rappresenta per me il Laos

Nella mia vita la realtà del Laos è talmente importante che dopo esserci stato la prima volta, avevo deciso di non tornarci più.

Non so se capita anche a te; quando vivo emozioni “uniche”, quando il ricordo di un’esperienza è “perfetto”, rinuncio alla seconda volta per timore di rovinare tutto.

Mi è successo con film, libri e addirittura canzoni.

Bandiera Laos Guida e consigli per il Laos Zingaro di Macondo

Guida e consigli per il Laos – Zingaro di Macondo –

La mente non è sempre sincera: a volte esagera i contorni positivi di un ricordo per donarci una sorta di rifugio perfetto dalle brutture del mondo.

Ma con Il Laos proprio ultimamente ho cambiato idea: ho deciso che farà parte del World Tour Zingaro di Macondo 2023: ho pensato a lungo al ricordo che ho di quel paese e mi sto convincendo sempre di più che il Laos è un paese davvero unico al mondo.

Perché andare in Laos e perché il Laos è un viaggio terapeutico

Andare in Laos significa immergersi in una realtà del tutto peculiare, una realtà che ha conservato le proprie tradizioni nonostante la globalizzazione abbia appiattito molta parte del mondo.

Il Laos è un paese dove l’Oriente è rimasto Oriente.

Guida per il Laos Zingaro di Macondo

Guida e consigli per il Laos – Zingaro di Macondo –

Paese estremamente religioso, ma non fanatico, ha fatto del Buddhismo, della sua filosofia e delle sue norme, la propria condotta sociale principale: le persone hanno quella gentilezza e quella purezza di spirito che ho ritrovato solo in altri paesi buddhisti; mi vengono in mente il Bhutan e la Birmania.

Personalmente non appartengo a nessun credo religioso e non ho una categoria di idee preconfezionate, ma la mia esperienza mi ha portato a pensare che quando il Buddhismo si radica così a fondo nel tessuto sociale, le persone diventano affabili e con un atteggiamento nei confronti della vita decisamente positivo.

Buddha Guida e consigli per il Laos Zingaro di Macondo

Guida e consigli per il Laos – Zingaro di Macondo –

Rimarrai stupito dalla quantità di dolcezza racchiuso nell’animo di ogni singolo laotiano.

Un assaggio di storia

Prima della sua nascita ufficiale (1353), il Laos era terra delle cosiddette popolazioni Proto-Khmer.

Il Buddhismo, oggi colonna portante della società e dei “modi” laotiani, fu introdotto da Re Photisarath durante il sedicesimo secolo e in pochissimo tempo diventò la religione ufficiale del paese.

Il carattere della popolazione, già piuttosto docile e remissivo a quei tempi, diede modo alla Thailandia (all’epoca Siam) di controllare politicamente il Laos senza bisogno di guerre. Fu un’invasione pacifica e ben tollerata dalle genti del luogo.

Bambini monaci buddhisti Zingaro di Macondo

Guida e consigli per il Laos – Zingaro di Macondo –

Da questo momento (siamo nel diciottesimo secolo), il Laos diventerà preda delle ambizioni di diversi paesi nel mondo.

Inizierà la Francia che firmerà due accordi con il Siam (1893 e 1904) nei quali le verranno riconosciute rispettivamente: parte dei territori del Laos, una vasta regione orientale che già comprendeva gli attuali Vietnam, Cambogia, Thailandia e una parte della Cina meridionale, il tutto a formare quella vasta regione che passerà alla storia con il nome di “Indocina Francese”.

Durante la Seconda Guerra Mondiale il Giappone occupò tutta l’Indocina Francese e, in seguito alla resa dei nipponici, il Laos approfittò per dichiarare la propria indipendenza.

Ma la Francia non rimase alla finestra più di tanto: già nel 1946 aveva occupato nuovamente il paese lasciandogli un’autonomia del tutto formale del tutto simile a quelle conferite alle colonie in Africa.

Statua del Buddha Zingaro di Macondo

Guida e consigli per il Laos – Zingaro di Macondo –

Da una branca del Partito Comunista Indocinese, sostenuto dalle popolazioni locali, nacque il Pathet Lao, un’organizzazione di resistenza che, fin da subito, si diede come obiettivo l’indipendenza del Laos e l’allontanamento dei francesi.

Nel 1954 la Francia dovette abbandonare il terreno di battaglia, ormai decisamente infuocato, dell’Indocina, e il Laos acquisì finalmente la piena indipendenza.

Da quel momento entreranno in scena gli Stati Uniti che, nel più ampio scenario della Guerra Fredda, si intrometteranno nell’intera regione con l’intenzione di sostenere governi filo-capitalistici.

Il Laos si dichiarò a più riprese neutrale; una sorta di “Svizzera” nel cuore del Sud Est Asiatico che gli Stati Uniti non potevano tollerare in alcun modo, a maggior ragione perché il governo era palesemente di sinistra.

La Guerra del Vietnam segnerà una delle pagine più buie e vergognose della storia americana a causa del bombardamento più pesante dell’intera storia dell’umanità, proprio ai danni del Laos, sul famoso sentiero di Ho Chi Minh: un corridoio che i vietcong avevano aperto in territorio laotiano nella speranza di passare inosservati alle forze statunitensi.

Guida e consigli per il Laos Zingaro di Macondo

Guida e consigli per il Laos – Zingaro di Macondo –

Una zona agricola vastissima che venne completamente rasa al suolo e i cui abitanti vennero mutilati dalle famose Cluster Bomb.

Al termine della Guerra del Vietnam, con l’espulsione degli Stati Uniti dal Sud Est Asiatico, fu proclamata la Repubblica Democratica Popolare del Laos.

Guida e consigli per il Laos. Documenti per viaggiare in Laos.

Per entrare in Laos, se sei italiano, è necessario il visto turistico. Vale 30 giorni ed è estendibile.

Monaco Turismo Guida e consigli per il Laos Zingaro di Macondo

Guida e consigli per il Laos – Zingaro di Macondo –

Giapponesi, coreani, svizzeri, lussemburghesi, russi e tutti i cittadini del Sud Est Asiatico ne sono esenti.

Ad oggi non esiste un’ambasciata del Laos in Italia; per la documentazione e per le pratiche per il visto, ti consiglio di sentire quella Svizzera che ha sede a Ginevra, autorizzata a trattare le pratiche italiane.

Telefono: 0041227982441; 0041227982442

Indirizzo Mail: laomission_geneva@bluewin.ch

Il costo del visto si aggira attorno ai 40 euro.

Ti servirà anche il passaporto con almeno sei mesi di validità e una pagina libera.

Ricordati di fotocopiare e di fare una fotografia sul tuo cellulare sia del passaporto che del visto.

Guida e consigli per il Laos. Assicurazione

Non è obbligatoria, ma personalmente ti consiglio di stipulare un’assicurazione che preveda il rientro emergenziale, che copra ogni tipo di infortunio e ti garantisca una reperibilità h24 su tutto il paese in caso di infortunio.

Guida e consigli per il Laos Zingaro di Macondo

Guida e consigli per il Laos Zingaro di Macondo

Te ne posso consigliare tre, con le quali personalmente mi sono trovato sempre bene:

  1. AIG
  2. Coverwise
  3. Ergo

Guida e consigli per il Laos. Sicurezza

Il Laos è uno dei paesi più sicuri, tranquilli e pacifici al mondo.

Il popolo del Laos ti rimarrà nel cuore per la gentilezza e la dolcezza che sanno infondere attraverso piccoli gesti, i sorrisi e le espressioni del loro viso

Consiglio il viaggio anche alle donne sole.

Guida e consigli per il Laos. Come arrivare

In aereo dall’Italia.

Paesaggio Laos Guida e consigli per il Laos Zingaro di Macondo

Guida e consigli per il Laos – Zingaro di Macondo –

Le rotte più economiche sono quelle con destinazione Luang Prabang o Vientiane, la capitale.

Cerca di muoverti con almeno due mesi di anticipo (ma sarebbero meglio tre), riuscirai a strappare prezzi decisamente buoni, attorno ai 600 euro per l’andata-ritorno.

Il volo dura attorno alle 15 ore.

Guida e consigli per il Laos. Cosa vedere

Il Laos è un paese atipico sotto molti punti di vista: “incastonato” tra Vietnam e Thailandia, rispettivamente a est e a ovest, e tra Cina e Cambogia a nord e a sud, non ha sbocchi sul mare.

Bambini laotiani Zingaro di Macondo

Guida e consigli per il Laos – Zingaro di Macondo –

Mentre in Vietnam, ma soprattutto in Thailandia, la modernità è di casa, il Laos ha conservato intatta la sua cultura e le sue tradizioni senza farsi intaccare minimamente dal processo della globalizzazione. Il Laos è rimasto totalmente chiuso ai turisti fino al 1990, poi, complice forse la disfatta del Comunismo, ha lentamente aperto le frontiere ai turisti.

Vientiane

Se avrai comprato un biglietto per la capitale, a partire dal momento dell’atterraggio non ti sembrerà vero di essere in una capitale del Sud Est Asiatico.

Vientiane Zingaro di Macondo

Guida e consigli per il Laos – Zingaro di Macondo –

Durante la fase di discesa vedrai l’aereo costeggiare infinite distese di boschi simili a enormi broccoli e ti chiederai dove siano le case, le persone, le auto.

Vientiane sembra un paesino, altro che capitale!

Ha tutto il fascino delle piccole realtà provinciali e non conosce il significato della parola stress.

I monumenti da vedere sono tanti:

  • Pha That Luang: bellissimo stupa dorato del Buddhismo Theravada
  • Patuxai: un piccolo arco di trionfo che, un po’ paradossalmente, rappresenta la lotta per l’indipendenza dai francesi
  • Xieng Khuan: altrimenti chiamato Buddha Park, è un insieme di statue del Buddha e di alcune divinità induiste, dell’artista Luang Pu. Il Buddha Park si trova proprio sul lungofiume, in una delle più belle e caratteristiche zone della capitale.

Luang Prabang

É la seconda città del Laos ed è una chicca davvero imperdibile.

Luang Prabang Zingaro di Macondo

Guida e consigli per il Laos – Zingaro di Macondo –

Dalla collina Phou Si, potrai godere di un panorama stupendo sulla città e sulle pianure circostanti e se farai in modo di andarci al tramonto vedrai lo spettacolo del sole che si immerge nel Mekong tra mille sfumature di rosso.

Non perderti la visita alle grotte di Pak Ou, appena fuori città e le stupende cascate di Kaung Si, con le loro belle piscine naturali.

Da vedere assolutamente anche il monastero Wat Xieng Thong, il più importante di tutto il Laos, dove potrai vedere i monaci buddhisti fare la loro vita in modo del tutto normale.

Li vedrai lavare i panni, lavorare alle piccole manutenzioni del monastero o giocare a pallavolo.

Non farti problemi a scambiare due chiacchiere con qualcuno di loro, saranno sicuramente contenti di parlarti.

La piana delle Giare

Phonsavan è la capitale della regione di Xiengkhouang, la zona che include la famosa e misteriosa Piana delle Giare.

Piana delle Giare Zingaro di Macondo Guida e consigli per il Laos – Zingaro di Macondo –

Sono diverse decine i siti sparsi lungo questa zona, paesaggisticamente molto bella, dove potrai vedere questi enormi “contenitori” di pietra.

Non ho ancora capito se l’aurea di mistero della regione venga mantenuta per finalità turistiche, oppure se davvero nessuno abbia ancora fatto chiarezza rispetto alla loro origine.

Leggenda vuole che queste enormi giare, dell’altezza anche di tre metri, sarebbero state utilizzate dai giganti di origine “pagana” che avrebbero popolato la Terra prima del tempo. Queste giare sarebbero servite per far fermentare il riso e ricavarne un alcolico piuttosto forte.

La realtà è ovviamente diversa, ma pare che nessuno sia ancora riuscito a risolvere il mistero.

Addirittura non ci sarebbe nemmeno una datazione certa e le Giare vengono fatte risalire nell’arco di tempo piuttosto ampio dell‘Età del Ferro.

A rendere mitica la zona è anche il fatto che, incredibilmente, le Giare hanno attraversato la Storia praticamente intatte.

Non hanno subito grossi danni nemmeno durante la Guerra del Vietnam, quando gli Stati Uniti sganciarono sulla regione centinaia di milioni di bombe con l’obiettivo di radere al suolo l’intero Laos, prendendo a modello le operazioni di Hiroshima e Nagasaki.

Se il Laos e il Vietnam non sono stati polverizzati sotto decine di funghi atomici, è solo perché il governo americano presumeva che l’opinione pubblica, ancora scossa dagli eventi giapponesi di appena quindici anni prima, non avrebbe reagito bene.

I siti attorno all’area di Phonsavan sono stati sminati e oggi sono assolutamente sicuri, ma non avventurarti per nessun motivo in zone ritenute pericolose, comunque ben segnalate in diverse lingue.

Si calcola che ancora quasi 100 milioni di bombe giacciano inesplose sotto i campi e sotto la terra del Laos.

Indipendentemente dalle Giare, la regione di Xiengkhouang, con le sue dolci colline alternate a larghe pianure, è davvero affascinante..

Le 4.000 isole

Il Laos non ha sbocchi sul mare, ma al Sud troverai questa zona fluviale davvero interessante.

I periodi di secca, con le coltivazioni di riso che emergono a pelo dell’acqua, sono stupendi e l’intero arcipelago delle 4.000 isole merita più di una visita.

4000 isole Guida e consigli per il Laos Zingaro di Macondo

Guida e consigli per il Laos – Zingaro di Macondo –

Se qualcuno ti offre un’escursione sul Mekong alla scoperta del delfino di fiume, in realtà quasi impossibile da vedere, potrebbe essere un’esperienza interessante. Navigare il Mekong è sempre bello, ma non farti abbindolare dall’offerta di andare sul confine cambogiano in cambio di più denaro. Sebbene in quella zona il Mekong faccia effettivamente da confine naturale tra Cambogia e Laos, nessuno sa dove inizi l’uno e dove l’altro e questa offerta è un semplice tentativo di prendere qualche soldino in più.

La bandiera del Laos

La bandiera del Laos nasce il 2 dicembre del 1975.

Bandiera Laos Zingaro di Macondo

Guida e consigli per il Laos – Zingaro di Macondo –

Come in molti altri paesi che hanno conquistato l’indipendenza sul campo di battaglia, il rosso rappresenta il sangue dei ribelli. Mentre la striscia blu centrale con il cerchio bianco in mezzo, rappresentano rispettivamente la luna e il Mekong.

Ti riporto anche la fotografia dell’antica bandiera del Laos, rossa con un elefante a tre teste.

Antica bandiera del Laos Zingaro di Macondo

Guida e consigli per il Laos – Zingaro di Macondo –

Il richiamo grafico è all’antico nome del Laos, conosciuto come “la terra del milione di elefanti“.

La moneta del Laos

La moneta del Laos è il Kip. Per fare un euro te ne servono circa 11.200.

I tagli sono da 1, 5, 10, 20, 50, 100, 500, 1.000, 2.000, 5.000, 10.000, 20.000 e 50.000.

Quindi la banconota più alta è di appena 4,5 euro. Preparati ad avere un portafoglio bello gonfio.

Atre informazioni e consigli sul Laos

Il consiglio principale è quello di abbandonarti, lasciarti andare ad una realtà completamente diversa a quella occidentale da ogni punto di vista.

Il sorriso in Laos è una carta che giocano tutti e ti consiglio di metterla sul tavolo ogni volta che puoi.

Sorriso Laos Zingaro di Macondo

Guida e consigli per il Laos – Zingaro di Macondo –

É una realtà unica al mondo, che ha conservato le tradizioni religiose a fianco di una politica comunista di ispirazione marxista leninista: un connubio che solo qui poteva funzionare.

La falce e martello che vedrai un po’ ovunque ti daranno l’impressione di aver fatto un viaggio nel tempo e il fatto che questi simboli vivano spesso a fianco di quelli religiosi è una cartina tornasole piuttosto indicativa della realtà pacifica del Laos.

Se hai un po’ di tempo a disposizione ti consiglio di farti ospitare da qualche monastero. Non avranno problemi a farlo e se ti fermerai una settimana ne uscirai diverso, con in testa pensieri “nuovi”.

Io l’ho fatto a Luang Prabang; ti posso assicurare che respirare esclusivamente armonia, serenità e dolcezza, è un toccasana per il corpo e per l’anima.

Consigli di lettura

La letteratura sul Laos è assai scarsa, tanto che quasi non esistono romanzi o saggi incentrati unicamente su quel paese.

Ma ti consiglio lo stesso tre letture che ti faranno avvicinare alla cultura del Sud Est Asiatico, quella più tradizionale e intonsa, quella così simile al mio amato Laos.

Farfalle sul Mekong di Corrado Ruggeri

Farfalle sul Mekong Corrado Ruggeri Zingaro di Macondo

Romanzo che a dire il vero non tocca direttamente il Laos, ma racconta le vicissitudini di alcune tribù che vivono in Thailandia e in Vietnam proprio a ridosso del Mekong.

Il Sud Est Asiatico è con tutta probabilità la zona del mondo più densa di etnie e tribù, con una mescolanza di usi, costumi e religioni molto intricata.

In questo libro, Corrado Ruggeri ci restituisce un affresco, giocoforza sommario, di queste realtà.

In Asia, di Tiziano Terzani

In Asia Tiziano Terzani Zingaro di Macondo

 

Grande classico.

In Asia di Tiziano Terzani è una raccolta di scritti del giornalista toscano, che l’Asia l’ha vissuta davvero e in prima persona.

Indimenticabili le pagine sul Laos.

Un Dragone apparente di Norman Lewis


Un Dragone apparente Norman Lewis

Proprio come Tiziano Terzani mezzo secolo più tardi, Norman Lewis possedeva il fiuto istintivo del reporter, di quelli che oggi non esistono più.

Gli capitò spesso di farsi trovare al posto giusto nel momento giusto, come quando negli anni ’50 si trovò a viaggiare nella polveriera dell’Indocina.

É un reportage meraviglioso: tra una Saigon indecisa se improntarsi alla cultura colonialista o se rimanere ancorata alle proprie tradizioni e una Luang Prabang del tutto diversa da quella che è oggi, Lewis pennella una realtà storica dolce, raffinata, fuori dal tempo.