Come viaggiare da soli? 15 step e 3 consigli per iniziare a viaggiare da soli
Come viaggiare da soli. 15 step e 3 consigli per iniziare e per farlo al meglio
Vorresti viaggiare da solo, ma sei spaventato da un’esperienza che reputi un po’…estrema?
Pensi che viaggiare in solitaria significhi affrontare gli eventuali problemi in totale solitudine (anche se non è vero…), al peggio in un paese che non è il tuo e affrontando una lingua che non conosci?
Niente paura!
Devi sapere che la maggior parte di queste paure sono ingigantite dal tuo inconscio e che viaggiare in solitaria è un’esperienza alla portata di tutti.
La mia filosofia di viaggio. Come viaggiare da soli. 15 step e 3 consigli per iniziare
Da molti anni viaggio da solo: la considero una vera e propria filosofia che mi consente di relazionarmi totalmente, in modo assoluto, con le realtà che vado a visitare; il fare i conti con i piccoli problemi quotidiani che un viaggio in solitaria mi pone di fronte, non fa che aumentare la mia conoscenza del contesto.
Ricorda che viaggiare da soli non significa…viaggiare in solitudine nel senso che le amicizie, i legami e i contatti interessanti ti si presenteranno davanti in modo quasi automatico.
Ricordo ancora il mio primo viaggio in solitaria: cinque giorni a Parigi nel lontano 1999.
La sera prima della partenza ero assalito da mille dubbi: e se mi succede qualcosa? E se mi prende “l’ansia da solitudine”? E se mi perdo? E se…e se…e se?
Sappi che continuando a viaggiare in solitaria ciascuna di quelle perplessità si è rivelata fondata: mi sono perso in una sperduta cittadina siberiana in pieno inverno e in piena notte, i lati negativi della solitudine mi hanno pungolato con regolarità e ho dovuto chiedere stanze in lingue che non parlavo.
La notizia buona è che nessuno di questi eventi è stato così traumatico come pensavo.
Gli step mentali da seguire per iniziare a viaggiare in solitaria senza paura. Come viaggiare da soli
Dunque ti piacerebbe viaggiare da solo, ma alla sola idea ti tremano le gambe?
Anzitutto sappi che sei in buona compagnia: l’essere umano è un animale sociale e da sempre tende a spostarsi in gruppo per condividere i problemi e per far fronte ai pericoli.
Il nostro inconscio è rimasto ancorato all’idea di viaggio come a quella di uno spostamento obbligato per motivi legati al cibo.

Come viaggiare da soli. 15 step e 3 consigli per iniziare – Zingaro di Macondo –
Se è vero che questi lunghi viaggi non avevano nulla di turistico e nulla di piacevole, è altrettanto vero che molto spesso si trattava di spostarsi all’interno di terre selvagge e pericolose.
Ebbene; la seconda buona notizia che voglio darti è che decidendo di viaggiare da solo non dovrai fronteggiare nessun animale pericoloso.
Adesso ti elenco i 5 step mentali che dovrai affrontare prima di iniziare a viaggiare in solitaria. Poi li affronteremo nello specifico più avanti.
- Sii ottimista
- Pensa che non sarai mai davvero solo
- Sbarazzati dai pregiudizi
- Non pensare troppo
- Scrivi una lista di cose positive
Gli step pratici da seguire per iniziare a viaggiare in solitaria senza paura. Come viaggiare da soli
Dopo che avrai terminato il lavoro “mentale”, inizierà quello “pratico”.

Come viaggiare da soli. 15 step e 3 consigli per iniziare – Zingaro di Macondo –
Vediamo i 10 step pratici per iniziare a viaggiare in solitaria; ti assicuro che se li seguirai tutti (soprattutto se si tratta del tuo primo viaggio da solo) le cose si faranno non solo semplici, ma assolutamente piacevoli:
- Inizia con un viaggio alla portata
- Inizia con un viaggio di media durata
- Definisci tutto, fin nei minimi particolari
- Rimani costantemente “connesso”
- Sorridi
- Fatti un’assicurazione
- Comportati come le persone del posto
- “Pensa” come le persone del posto
- Non rimanere da solo troppo a lungo
- Non ti isolare
Ora andiamo ad analizzare, uno dopo l’altro, gli “scatti mentali” che dovrai fare per viaggiare in solitaria in modo sereno.
Sii ottimista. Primo step mentale per viaggiare in solitaria
Ricorda sempre che siamo il frutto dei nostri pensieri.
Se ti convinci che andrà tutto bene e che gli eventuali problemi che dovrai affrontare in solitaria saranno facilmente risolvibili, ti posso assicurare che sarà così.
E, purtroppo, vale il contrario.
Pensa che non sarai mai davvero solo. Secondo step mentale per viaggiare in solitaria
A meno che tu non decida di affrontare il Nanga Parbat in solitaria, non sarai mai davvero solo.
Se seguirai la lista degli step pratici per iniziare a viaggiare da solo (in particolare quello di “rimanere connesso”, di farti una buona assicurazione e di cominciare da una realtà “alla portata”), avrai sempre qualcuno a cui affidarti in caso di reale necessità.
Sbarazzati dai pregiudizi. Terzo step mentale per viaggiare in solitaria
Il 90% degli avvertimenti che le persone mi hanno dato di persona o che ho letto su internet, si sono rivelati alla prova dei fatti del tutto inutili o esagerati.
Se seguirai le norme di buon senso, non avrai problemi legati alla tua sicurezza personale.
Nello specifico ti consiglio di dare un’occhiata al sito della Farnesina (Viaggiare Sicuri), dove troverai gli unici consigli e avvertimenti che dovrai seguire scrupolosamente.
Non pensare troppo. Quarto step mentale per viaggiare in solitaria
In generale quella di “non pensare troppo” è una regola di vita che applico in ogni situazione.
La nostra mente fa spesso brutti scherzi e se dovrai affrontare un viaggio in solitaria sicuramente ti farà presumere pericoli inesistenti, proprio perché, come ti dicevo più sopra, siamo legati “evoluzionisticamente” al concetto di spostamento come a qualcosa da affrontare in gruppo.
Insomma la tua mente ragiona in termini “antichi” e se la spremi troppo ti farà pensare a moderne forme di leoni in agguato o di notti all’addiaccio. Situazioni che in realtà non dovrai affrontare, né in senso letterale nè metaforico.
Quindi spegni il cervello e…parti!
Scrivi una lista di cose positive. Quinto step mentale per viaggiare in solitaria
Mettere nero su bianco le nostre paure è una forma per esorcizzarle, mentre scrivere quelle positive significa enfatizzarle.
Scrivi una lista di cose positive (almeno 5): le cose belle che vedrai, i cibi che assaggerai, le passeggiate…
E adesso…andiamo al nocciolo. Come viaggiare da soli. 15 step e 3 consigli per iniziare
Terminata la “fase mentale” (molto importante!), andrai ad affrontare gli step pratici per fare in modo che il tuo viaggio da solo sia piacevole sotto tutti i punti di vista.
Andiamoli a vedere tutti e 10 nello specifico.
Inizia con un viaggio alla portata. Primo step pratico. Come viaggiare da soli
Fare un viaggio da solo in motocicletta in sud est asiatico, seppure indimenticabile, è decisamente sconsigliato come prima esperienza.
Scegli una meta “semplice”, per esempio una classica capitale europea. Come avremo modo di vedere più avanti, Parigi sarebbe perfetta: una città che offre tanto e che non presenta particolari difficoltà.
Se sei alla tua prima esperienza, ti sconsiglio un viaggio itinerante; al contrario concentrati su una sola città.
Inizia con un viaggio di media durata. Secondo step pratico. Come viaggiare da soli
Cinque, sei giorni; questa la durata ideale per il tuo primo viaggio da solo, non di più e non di meno. E adesso ti spiego il perché.
Fare solo per un fine settimana, ad esempio, è troppo poco; non avrai il tempo necessario per capire se davvero hai lo spirito del viaggiatore solitario. I primissimi giorni di un qualsiasi viaggio, per altro, sono quelli necessari per adattarsi e non darti il tempo di ambientarti potrebbe lasciarti solo ricordi negativi.

Come viaggiare da soli 15 step e 5 consigli per iniziare -Zingaro di Macondo –
Un viaggio troppo lungo, viceversa, potrebbe rafforzare determinate insicurezze legate all’inesperienza del tuo primo viaggio da solo.
Per capire se davvero sei nato per viaggiare da solo, opta per una “settimana corta”.
Definisci tutto, fin nei minimi particolari. Terzo step pratico. Come viaggiare da soli
Certo il viaggio lasciato al caso ha un fascino particolare, ma almeno per il tuo primo viaggio da solo ti consiglio di organizzare le tue giornate quasi “al millimetro”.
Questo ti darà la sensazione di avere tutto sotto controllo anche in eventuali momenti di sconforto.
Quando sarai più esperto potrai sicuramente “organizzare meno” e lasciare di più al caso.
Rimani costantemente “connesso”. Quarto step pratico. Come viaggiare da soli
Racconta dove sei e cosa fai, sui social oppure semplicemente anche a qualcuno di tua conoscenza attraverso il cellulare.
Anche questo è un piccolo escamotage per darti una sensazione di “solitudine meno intensa”.
Sorridi. Quinto step pratico. Come viaggiare da soli
Ricordati che siamo il frutto dei nostri pensieri e la nostra vita è la diretta conseguenza delle nostre reazioni emotive.

Come viaggiare da soli. 15 step e 3 consigli per iniziare – Zingaro di Macondo –
Sorridi e sii positivo, con le persone e con i contesti, e tutto andrà bene.
Fatti un’assicurazione. Sesto step pratico per viaggiare in solitaria
Questo è un consiglio pratico (forse il più “pratico” di tutti) che dovresti prendere come un obbligo.
Se fare un’assicurazione dovrebbe essere la norma anche per viaggi di gruppo, a maggior ragione vale per i viaggi in solitaria.
Fatti dare un numero di telefono” h24″ da contattare in caso di emergenza.
Comportati come le persone del posto. Settimo step pratico per viaggiare in solitaria
Se agirai come le persone del posto, dunque senza avere la presunzione che la tua cultura è “assoluta”, avrai meno problemi di adattamento e di conseguenza non ti sentirai solo nella tua “superiorità”.
Lasciati andare al nuovo con una predisposizione mentale aperta e leggera.
“Pensa” come le persone del posto. Ottavo step pratico per viaggiare in solitaria
Forse lo step più difficile, a metà tra quelli mentali e quelli pratici.
Non scimmiottare la realtà del posto, ma cerca di entrare in sintonia con gli abitanti del posto.
Se sarai connesso mentalmente credimi che in automatico arriverà una connessione “fisica” che non ti farà sentire “il peso della solitudine”.
Non rimanere da solo troppo a lungo. Nono step pratico per viaggiare in solitaria
Ok, allora hai proprio deciso di viaggiare in solitaria…
Ricordati però che viaggiare in solitaria non significa viaggiare in…solitudine.
Apriti alle nuove amicizie, alle nuove conoscenze e se qualcuno vuol fare due chiacchiere ricambia amichevolmente.
Non ti isolare. Decimo step pratico per viaggiare in solitaria
Ripeto: viaggiare in solitaria non significa viaggiare in solitudine.
Ad esepio non cenare da solo nella tua stanza d’albergo, cena fuori e guardati attorno.
E, ancora una volta, sorridi e sii positivo!
3 consigli per viaggiare in solitaria. Come viaggiare da soli. 15 step e 3 consigli per iniziare
Eccoci ai 3 consigli per viaggiare da solo, che devi prendere come tali.

Come viaggiare da soli. 15 step e 3 consigli per iniziare – Zingaro di Macondo –
Ognuno ha il proprio carattere e il proprio vissuto e, al contrario degli step precedenti che sono validi per ciascuno di noi, questi sono consigli basati sulla mia personale esperienza, per cui dovrai capire se queste “dritte” fanno al caso tuo.
Consiglio numero 1 per viaggiare in solitaria. Come viaggiare da soli
Come destinazione per il tuo primo viaggio in solitaria ti consiglio Londra o Parigi. Due città “a portata di turista” e decisamente interessanti. Non ti annoierai mai, non ti sentirai solo e saprai sempre cosa fare.
Consiglio numero 2 per viaggiare in solitaria. Come viaggiare da soli
Ti consiglio di andare in ostello. Il regno dei viaggiatori solitari.
Consiglio numero 3 per viaggiare in solitaria. Come viaggiare da soli
Bagaglio leggero, anzi leggerissimo. Avrai meno cose a cui pensare e meno peso da portare da solo. E non è poco; provare per credere…
Perchè viaggiare da soli? Come viaggiare da soli
Avevo già affrontato i motivi “filosofici” che dovrebbero spingere chiunque a provare almeno una volta nella vita il viaggio in solitaria, ma ora tocca a te: analizza il vero motivo per cui vuoi viaggiare da solo.
La risposta a questa domanda è molto importante; conoscere i motivi delle nostre azioni è il primo passo per la consapevolezza dei risultati.
CONTINUA CON…